A Vicenza riflettori puntati sull’illustrazione
Per il terzo anno, in primavera la città veneta ha fatto da cornice a una lunga rassegna dedicata a una pratica creativa di grande richiamo. Fra i tanti eventi in programma, la consueta mostra con protagonista un talento internazionale, che resterà aperta fino al prossimo 20 agosto.
Fino al 20 agosto, le Gallerie d’Italia di Vicenza ospitano Illustrissimo, la mostra allestita nell’ambito di Illustri Festival, la kermesse intitolata al mondo dell’illustrazione che quest’anno contava su otto eventi espositivi, 505 opere esposte, 93 illustratori invitati, quattro location sparse per la città e 22 ore di workshop.
Stavolta l’“illustrissimo” è l’artista israeliano di stanza a Londra Avinoam “Noma” Bar. Autore di oltre 100 copertine e 550 illustrazioni per interlocutori del calibro di Random House, The Observer, The Economist e Wallpaper, Noma Bar sbarca per la prima volta in Italia con una rassegna che celebra la sua poderosa produzione.
Il percorso è suddiviso in cinque sezioni che descrivono le altrettante tematiche alla base della sua poetica: less/more, life/death, pretty/ugly, rough/smooth, in/out. Dal minimalismo stilistico all’interesse verso le complesse dinamiche sociali del presente, dai ritratti di politici, star e personaggi storici agli schizzi realizzati durante i viaggi fino agli escamotage visivi per evocare vizi, paure e ossessioni universali, le illustrazioni di Noma Bar regalano uno sguardo inedito sull’epoca attuale.