Incubi urbani nelle fotografie di Pier Paolo Pitacco

7 Luglio 2017


Attrazione e timore, curiosità e senso di smarrimento. Queste sono solo alcune delle sensazioni evocate dalle fotografie di Pier Paolo Pitacco, riunite fino al 22 settembre presso la Whitelight Art Gallery, all’interno di Copernico Milano Central, workspace votato alla promozione della cultura e dell’arte nell’ambiente lavorativo.

Curata da Nicolas Ballario, la mostra Urban Nightmares guida il pubblico alla scoperta di un universo visivo dominato da archeologie industriali e scenari urbani desolati, che suscitano emozioni di segno opposto, al pari di quanto accade spesso nella dimensione dei sogni.

Come sottolinea il curatore, Pitacco sembra immortalare “quel lasso di tempo che, tra l’onirico e il tangibile, non ci permette di capire se siamo svegli o in balia di un brutto sogno. Questi paesaggi urbani sono la fase rem dell’incubo”. Oltre agli scatti di grandi dimensioni è esposta anche una selezione della serie Vanishing Cover, copertine di dischi presenti nella memoria del fotografo e pure cover che attirano la sua attenzione, colte da inediti punti di vista.