41 giorni di spettacoli dal vivo, teatro e impegno sociale per la 24esima edizione della rassegna nel cuore verde di Roma. Con un grande concerto della band post-punk Wire, che festeggia 40 anni di carriera.
Fino al 14 agosto il cuore verde di Roma ospiterà – sette giorni su sette, dal pomeriggio fino a tarda notte – concerti, performance, dibattiti e degustazioni, con attività che spaziano dai campus estivi ai workshop. Stiamo parlando della 24esima edizione di Villa Ada Roma incontra il mondo – Villaggi possibili, il festival che per oltre 20 anni si è impegnato a trasformare l’isola del laghetto di Villa Ada nel simbolo della cultura e dell’intrattenimento estivo romano.
Con una novità assoluta, a partire proprio da quest’anno: la proposta di numerosi spettacoli teatrali attraverso un’armonica unione tra teatro sperimentale, azioni performative, critica e impegno sociale.
La nuova sezione si accompagna a un cartellone musicale selezionato con cura e attenzione, con i più apprezzati nomi della scena musicale italiana e internazionale come i One Dimensional Man (12 luglio), il progetto musicale nato dall’idea di Pierpaolo Capovilla del Teatro degli Orrori e Massimo Sartor, e i Baustelle con il loro settimo – acclamatissimo – album in studio, L’amore e la violenza (13 luglio).
Il 14 luglio spetterà a Femi Kuti scaldare la notte romana, tra i più autorevoli ambasciatori della cultura africana. Figlio maggiore del rivoluzionario musicista, attivista e pioniere dell’afrobeat Fela Kuti, i suoi dischi raccontano una storia fatta di passione, fuoco ed energia.
Il 26 luglio sarà, invece, la volta dei Wire, la leggendaria band inglese che dal punk di stampo atipico ha saputo evolversi per prima nella new wave: festeggerà 40 anni di carriera presentando al pubblico romano l’ultimo album Silver/Lead uscito il 31 marzo scorso.
A dare il via al programma di agosto ci penseranno i Fast Animals And Slow Kids con la loro musica fatta di esperienze, appunti, ricordi e sensazioni, a cui seguiranno il 9 i due mostri sacri della techno Von Oswald e Atkins.