14 Agosto 2017
Un film documenta l’esperienza del figlio dodicenne del bassista Robert Trujillo dei Metallica, in tour in Sudamerica la scorsa primavera per sostituire uno dei membri della band nu-metal.
Quando i Korn si sono trovati improvvisamente senza il loro storico bassista Reginald “Fieldy” Arvizu, assente per ragioni personali, durante la loro tournée sudamericana la scorsa primavera, si sono rivolti a un ospite insospettabile: Tye Trujillo, il figlio dodicenne del bassista dei Metallica, Robert Trujillo. Per documentare l’esperienza di quelle sette date ad aprile, il videomaker ufficiale della band statunitense nu-metal, Sébastien Paquet, ha creato un documentario di 15 minuti, dal titolo Korn and the Prodigy Son, per omaggiarlo.
“Tye è davvero un prodigio musicale”, ha dichiarato Paquet a Rolling Stone. “Le sue abilità con il basso, soprattutto per la sua età, sono straordinarie. È nel suo DNA“.
Il padre di Tye, che nel film è anche la voce narrante, è ovviamente orgoglioso del figlio che non ha mai costretto a fare musica: “Ha iniziato con la batteria” – racconta nel documentario – “poi aveva una piccola chitarra in plastica e la suonava tutto il tempo, semplicemente stringendola. La stringeva sempre e ovunque”.