Apre al Museo della Figurina una mostra che ripercorre un ventennio di produzione grafica legata al mondo della bellezza, dei profumi e dei cosmetici: cuore dell'esposizione saranno gli ottanta esemplari dei cosiddetti "calendarietti del barbiere", distillati visivi del gusto decó di inizio secolo.
Nelle giornate intense del festivalfilosofia, quest’anno contrassegnato dal tema “Le Arti”, Modena non rinuncia a proporre a visitatori e ospiti un ricco carnet di appuntamenti che proseguiranno anche oltre l’evento annuale. Oltre alla monografica sull’architetto e designer Cesare Leonardi e alla mostra che raccoglie gli esiti dell’ultima edizione di Master of Photography, al Museo della Figurina apre L’arte in tasca. Calendarietti, réclame e grafica 1920-1940.
Curata da Giacomo Lanzilotta e aperta fino al 18 febbraio 2018, la mostra conduce i visitatori in una sorta di viaggio nel tempo, fino ai primi decenni del Novecento. Nel ventennio tra il 1920 e il 1940 conobbe infatti particolare fortuna una forma d’arte ancora poco nota, con la quale si cimentarono artisti e illustratori di grande richiamo, tra cui Codognato, De Bellis, Carboni e Romoli.
Si trattava dei cosiddetti “calendarietti del barbiere”, calendari da tasca ampiamente presentati in questa sede con ben 80 esemplari. Questi “piccoli almanacchi”, realizzati in forma di libro con 12 o 16 facciate e associati alla promozione di profumi, essenze o altri prodotti cosmetici, offrirono un campo d’azione per i creativi dell’epoca, oltre a divenire un importante strumento per la popolarità e la crescita delle aziende del settore. A queste singolari creazioni, capaci di combinare il graphic design dell’epoca e la quintessenza del gusto déco, si affiancano etichette, confezioni di profumi, cosmetici, réclame e oggetti rari legati alla cura del corpo, come un curioso apparecchio spuzza-profumo a monete degli anni Trenta.
Accompagnata dal catalogo omonimo, edito da Franco Cosimo Panini, la mostra nel primo weekend di apertura si lega a un evento d’eccezione. Sabato 16 e domenica 17 settembre, dalle 16.00 alle 18.00 a ciclo continuo, sarà infatti possibile prendere parte a Questione di naso. Indovina l’odore, un percorso olfattivo a ingresso libero, per grandi e bambini, che permetterà di “testare” l’attitudine individuale nel riconoscere gli odori.