Edgar Degas, il testimone della Parigi fin de siècle alla National Gallery

19 Settembre 2017

Hilaire-Germain-Edgar Degas, Ballet Dancers, 1890-1900 © The National Gallery, London

Con l’apertura di Drawn in Colour: Degas from the Burrell, il 20 settembre entra nel vivo la stagione espositiva autunnale della National Gallery di Londra. Aperta fino 7 maggio 2018, la mostra nasce dalla volontà di presentare nella prestigiosa sede museale un incredibile gruppo di opere eseguite da Edgar Degas e appartenenti alla Collezione Burrell di Glasgow. Un progetto che, inoltre, è uno speciale omaggio al celebre artista in occasione del centenario della sua morte, avvenuta il 27 settembre 1917 in quella stessa Parigi che gli aveva dato i natali.

Con una fama legata in particolare alla raffigurazione di ballerine e di scene di danza, Degas è annoverato tra le figure di riferimento della scena pittorica francese della sua epoca, della quale fu uno degli innovatori. Con una particolare attitudine verso la restituzione della vita urbana moderna e dei suoi nuovi ritmi, fu un acuto osservatore della realtà in trasformazione di Parigi: nelle sue tele si possono incontrare personaggi legati ai tanti volti della variegata società cittadina, dai bassifondi allo scintillante universo degli spettacoli dal vivo.
Specializzatosi nella rappresentazione di scene di vita contemporanea, si mise alla prova con tecniche diverse, tra cui il pastello, senza disdegnare la scultura e la fotografia, una delle novità di quella stagione artistica.

Nel percorso di Drawn in Colour: Degas from the Burrell i visitatori potranno cogliere gli aspetti distintivi della visione e dello stile del dinamico artista ottocentesco. In questa occasione verranno infatti presentati 13 pastelli, tre disegni e quattro dipinti ad olio, cui andrà a sommarsi una selezione di dipinti ad olio e pastelli provenienti dalla collezione permanente della stessa National Gallery.
La collezione raccolta dal magnate Sir William Burrell costituisce una delle più preziose su scala internazionale per quanto riguarda la produzione artistica con i pastelli; comprende opere di ogni periodo della carriera dell’artista, in rappresenza di alcuni dei suoi soggetti preferiti, come il balletto, le corse di cavalli e il mondo privato delle donne alla toilette. Questo nucleo di opere rappresenta solo una porzione della raccolta che Burrell ha donato alla città di Glasgow, formata da circa 9mila oggetti tra arazzi, vetrate, sculture e dipinti.