È l'inclusività uno dei temi salienti della 37esima edizione di Oriente Occidente Festival, in programma a Rovereto dal 30 agosto al 10 settembre prossimi. La kermesse trentina, nel cui circuito sono comprese alcune delle location più suggestive della città come il MART ‒ Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, anche quest'anno prosegue la propria azione di "annullamento delle distanze" tra culture e Paesi, destinando uno "sguardo interculturale" alla danza e al teatro. In questa ottica si pongono alcuni degli appuntamenti in programma, votati alla riflessione sulle grandi questioni dell'attualità. Alla Biblioteca Civica Rovereto, inoltre, saranno esposte le immagini della mostra Toï Toï Toï., realizzate dalla fotografa Ninni Romeo, nelle quali rivivono "la grazia profonda di Pina Bausch e il suo apparente disordine".
Deborah Colker – Compagnia Deborah Colker, Vero, photo by Lenise Pinheiro
Deborah Colker – Compagnia Deborah Colker, Vero, photo by Lenise Pinheiro
Deborah Colker – Compagnia Deborah Colker, Vero, photo by Lenise Pinheiro
Angelin Preljocaj – Ballet Preljocaj, La Fresque, photo by Jean-Claude Carbonne
Yasmeen Godder e Abigail Yager – Candoco Dance Company, Set and Reset/Reset, photo by Hugo Glendinning
Yasmeen Godder e Abigail Yager – Candoco Dance Company, Set and Reset/Reset, photo by Hugo Glendinning
Palermo Palermo, Opernhaus Wuppertal, 2013 – Tanztheater Wuppertal Pina Bausch ® Ninni Romeo
Vollmond, Piccolo Teatro Strehler, Milano, 2011 – Tanztheater Wuppertal Pina Bausch ® Ninni Romeo
Sacre du Printemps – Tanztheater Wuppertal Pina Bausch, 2013, Teatro San Carlo, Napoli ® Ninni Romeo
Tommaso Monza e Claudia Valli Rossi – Natiscalzi DT, Lo Schiaccianoci, Lavanderia A Valpore, photo by Fabio Melotti
Sang Jijia – Spellbound, PAETHOS, photo by Andrea Gianfortuna
U-Theatre, Beyond Time, photo by Chang Chi Ming