23 Settembre 2017
Il nuovo libro della scrittrice di stanza a Londra ripercorre la storia di un’artista talentuosa, che non fu solo la musa di Picasso, ma anche una fotografa dotata di grande originalità.
Ruoterà attorno a una figura femminile che ha impresso un segno nelle vicende creative del Novecento, l’incontro di domenica 24 settembre presso la Galleria Carla Sozzani di Milano. La libreria ospiterà il dialogo fra Chiara Bardelli Nonino, photo editor di Vogue Italia, e Louise Baring, autrice del libro Dora Maar.
Al centro dell’incontro ci sarà proprio la nuova fatica letteraria della Baring, intitolata a colei che non si limitò a essere la musa di Picasso, conosciuto attorno alla metà degli anni Trenta, ma che fu custode di un originale talento fotografico. Approdata a Parigi da Buenos Aires, Dora Maar cominciò a lavorare con alcune riviste di moda, distinguendosi grazie a uno stile vicino ai dettami del movimento surrealista.
Fotografata da Man Ray (suo lo scatto in apertura), immortalata da Cocteau e fonte di ispirazione per André Breton, Dora Maar visse in prima persona il fervore creativo del suo tempo, traducendolo nel linguaggio dell’obiettivo. Il libro della Baring raccoglie venticinque fotografie inedite, che testimoniano il ruolo chiave svolto da Dora Maar nella definizione dell’avanguardia surrealista e la sua indipendenza dalla figura di Picasso.