Dall'8 settembre l'Annenberg Space for Photography di Los Angeles porta Cuba in California, attraverso oltre cento fotografie di autori acclamati ed emergenti, che hanno esplorato con i propri obiettivi l'isola, allo scopo di cogliere la complessità della vita locale e di restituire aspetti che in genere non sono facilmente accessibili al grande pubblico.
Parte integrante del progetto Getty-led Pacific Standard Time: LA/LA, finalizzato alla presentazione dell’opera di artisti latini e latinoamericani in più di 70 tra musei e istituzioni culturali dell’intera California meridionale, la mostra fotografica Cuba Is accende i riflettori sul panorama sociale dello stato caraibico.
A ospitarla, fino al 4 marzo 2018, è l’Annenberg Space for Photography di Los Angeles, che attraverso questo appuntamento espositivo presenta opere e racconti sull’isola in anteprima assoluta per gli Stati Uniti.
“Cuba è un paese in bilico tra passato e futuro, tra vecchia ideologia e nuovi orizzonti, tra una cultura che si distingue e la necessità di andare avanti nel tempo“, ha osservato Wallis Annenber – presidente della Fondazione Annenberg – sottolineando anche l’urgenza di questa mostra soprattutto nell’attuale fase di cambiamento.
Cuore dell’esposizione sono le oltre 120 immagini realizzate da fotografi acclamati ed emergenti che hanno esplorato con i propri obiettivi l’isola, allo scopo di cogliere la complessità della vita locale e di restituire aspetti non facilmente accessibili per gli stranieri e, talvolta di complessa lettura persino per i cubani stessi.
Ad accompagnare le opere selezionate per Cuba Is, seguendo la linea curatoriale distintiva dell’Annenberg Space for Photography, c’è anche un film documentario. Per realizzarlo, i filmmakers hanno seguito i tre fotografi cubani autori dei lavori esposti: il loro contributo consente di gettare lo sguardo sul work in progress dei fotografi. Oltre a questo doc, la mostra include un’esperienza di realtà virtuale che “catapulta” i visitatori direttamente nella dinamica dimensionale delle strade cubane, tra musica e balli.
[Immagine in apertura: Leysis Quesada Vera–Avril and Thalia on the rooftop, Havana, 2017 (Annenberg Space for Photography)]