Fino al 31 ottobre, lo showroom di ALPI a Milano ospita la mostra Re – Connection, mettendo in connessione due distinte visioni della cultura del progetto e i rispettivi artefici. Nel segno del legno.
Contraddistinte da contrasti cromatici e geometrie, le tre creazioni esclusive che il designer Martino Gamber ha realizzato utilizzando il legno ALPI sono esposte nello showroom dell’azienda, a Milano, accanto agli storici ed esuberanti lavori firmati Ettore Sottsass. L’inedito incontro tra queste due personalità è infatti alla base della mostra Re – Connection, un’occasione per avvicinarsi a visioni stilistiche eterogenee, ma unificate dall’impiego di un comune materiale.
“Appena vidi Memphis scattò il nuovo colpo di fulmine. – Ha raccontato Vittorio Alpi, ricordando i primi contatti con il celebre architetto e designer, del quale ricorre quest’anno il centenario della nascita. – Cercai Ettore Sottsass, lui mi chiese se potevamo realizzargli un pavimento particolarissimo, in legno bianco e rosa, tutto a righe come una camicia. Fu così che iniziò una collaborazione lunga e felice.” Entrato oggi a far parte della collezione legno ALPI, il progetto di Sottsass è stato declinato in quattro varianti cromatiche – rosso, arancio, marrone e grigio – documentando in questo modo alcune delle cifre stilistiche del linguaggio del progettista, interessato all’uso del colore e agli accostamenti inconsueti.
Nel caso di Gamper, i tre nuovi arredi – un cabinet, una libreria pensile e un paravento – sono frutto di un processo di rielaborazione della materia di partenza, oggetto di combinazioni e sovrapposizioni operate sempre nel segno del mantenimento dell’identità originale. Re – Connection resterà aperta fino al 31 ottobre.