Nel segno di Buzzati, un progetto semestrale a Milano

16 Novembre 2017


Perché le mosche hanno sei zampe?
Perché i grandi quando dicono ‘forse’ vogliono dire ‘mai?’“.
Sono state tante le domande cui Dino Buzzati ha risposto tra il 1968 e il 1969 dalle colonne della rubrica di posta, dedicata a bambini e ragazzi e intitolata I perché, che curò per il Corriere dei Piccoli.
Un’esperienza su cui oggi fa luce la mostra Corrierino Buzzati, curata da Andrea Kerbaker e Lorenzo Viganò – con la collaborazione del Teatro Colla – e aperta fino al 24 novembre negli spazi della Kasa dei Libri. Si tratta del primo passo di un percorso dedicato al celebre romanziere, giornalista e pittore esteso nell’arco di un intero semestre, con tappe nelle scuole e, a marzo, con la presenza alla manifestazione Tempo di Libri.

Oltre alle lettere originali inviate dai piccoli lettori, con le loro curiose domande e le argute risposte di Buzzati, il percorso espositivo approfondisce anche la produzione più direttamente ascrivibile all’ambito artistico. “Il fatto è questo: io mi trovo vittima di un crudele equivoco. Sono un pittore il quale, per hobby, durante un periodo purtroppo alquanto prolungato, ha fatto anche lo scrittore e il giornalista – raccontò l’autore de Il deserto dei Tartati in merito alla propria carriera e reputazione. – Il mondo invece crede che sia viceversa e le mie pitture quindi non le ‘può’ prendere sul serio”.
Nella sezione La mano di Buzzati l’attenzione è rivolta alle pagine illustrate di Poema a Fumetti, una sorta di precursore delle graphic novel risalente al 1969, alle acqueforti originali, alla passione verso il teatro, testimoniata da testi originali, progetti per scenografie e persino marionette. Oltre 80, tutte originali e utilizzate in quegli anni per le prime rappresentazioni della commedia Un verme al Ministero, quelle proposte lungo il percorso di visita.

Alla mostra Corrierino Buzzati sono associate diverse attività destinate ai piccoli visitatori e alle loro famiglie, tra cui l’attività Giochiamo con Buzzati. Curata da Arianna Camaggio e Claudia Vena, permette ai bambini di avvicinarsi al Signore dei perché, personaggio creato dalla fantasia di Buzzati e in grado di rispondere a tutti i perché dei bambini.