Resterà aperta fino al 28 gennaio 2018 al MIUMOR - Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino, la mostra che raccoglie le migliori opere presentate in occasione della ventinovesima Biennale internazionale dell'Umorismo nell'Arte.
Istituita nel 1961 e nata da un’idea del medico Luigi Mari, la Biennale internazionale dell’Umorismo nell’arte promossa dal Comune di Tolentino (Macerata) ha celebrato quest’anno il traguardo della 29esima edizione. Gli esiti della manifestazione sono al centro di una mostra, in due sezioni, in corso fino al 28 gennaio al MIUMOR – Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino. Entrambi i filoni dell’esposizione rendono omaggio ai concetti di pensiero e sorriso, presenze imprescindibili dell’intero appuntamento.
Rispondendo al tema “Onestà! Onestà!”, proposto per il Premio Internazionale Città di Tolentino, oltre 200 autori provenienti da 46 nazioni hanno sviluppato progetti inediti, dai quali emerge anche uno sguardo malinconico, rivolto a un qualche futuro migliore. All’ucraino Konstantin Kazanchev (autore della vignetta in apertura) è stato assegnato il primo premio legato a questa specifica sezione, grazie alla sua “puntuale interpretazione“.
L’attenzione si condensa invece sul ritratto caricaturale di personaggi illustri nel percorso che raccoglie i progetti presentati nell’ambito del Premio Luigi Mari, quest’anno attribuito allo spagnolo Asier Sanz per la sua grottesca interpretazione di Kim Jong-Un. La giura, guidata dal presidente dell’European Cartoon Center Rudy Gheysens, nelle motivazioni legate al conferimento del riconoscimento ha voluto sottolineare “l’immediatezza e l’efficacia dell’immagine, in particolare per la riconoscibilità di carattere non fisiognomica”.
Un ulteriore premio sarà infine assegnato dai visitatori della mostra; esprimendo la propria preferenza, i singoli utenti contribuiranno infatti a definire il Premio del pubblico e, in omaggio, riceveranno la cartolina da collezione della Biennale.