Accompagnata da un ciclo di visite guidate e laboratori didattici, la mostra "Marc Chagall. Le favole" riunisce cinquanta acqueforti dell'artista bielorusso che conducono i visitatori di tutte le età nella dimensione sognante e fantastica concepita dello scrittore francese La Fontaine.
Palazzo Monacelle a Casamassima e Palazzo San Domenico a Gioia del Colle, entrambi in provincia di Bari, sono le due sedi della mostra Marc Chagall. Le favole, il cui percorso espositivo riunisce complessivamente 50 acqueforti del grande artista originario della Bielorussia.
Aperta fino al 15 aprile 2018, l’esposizione condivisa dalla due città pugliesi si concentra sul lavoro grafico ispirato alle Favole di La Fontaine, lo scrittore e poeta francese i cui testi sono ormai considerati un classico della letteratura mondiale.
I temi affrontati con continuità da Chagall nell’arco della sua carriera – tra cui l’amore, la morte e la follia umana – si possono identificare in questa collezione di opere che “raccontano il linguaggio universale della favola con un magnifico racconto per immagini. Uomini e animali si amalgamano, trasfigurati, ed entrano a far parte della sua totale esplosione lirica“.
La mostra documenta inoltre l’interesse del pittore per l’universo delle favole, al quale si era ispirato anche in lavori procedenti; la realizzazione delle 50 acqueforti venne intrapresa esattamente 90 anni fa: a Parigi, nel 1927, Chagall ricevette tale incarico dal mercante d’arte Voillard.
Compresa in un vasto progetto di valorizzazione del territorio, dei suoi beni culturali e paesaggistici, la rassegna è accompagnata da visite guidate e laboratori didattici; tra questi Il teatro delle favole e Insalata di favole, che puntano a stimolare i ragazzi perché inventino nuove storie proprio a partire dalle illustrazioni esposte.