Nuovo appuntamento teatrale al LAC - Lugano Arte e Cultura. Da martedì debutta nella città svizzera "La bisbetica domata", diretta dal giovane regista Andrea Chiodi, che ha scelto di misurarsi con il testo shakespeariano con un allestimento inedito.
È composto da soli uomini il cast de La bisbetica domata, lo spettacolo diretto da Andrea Chiodi che sta per debuttare al LAC – Lugano Arte e Cultura.
Sul palco dell’istituzione culturale ticinese, martedì 19 e mercoledì 20 dicembre, 8 giovani interpreti offriranno al pubblico un’interpretazione inedita della celebre commedia in cinque atti di William Shakespeare, a partire da una versione tradotta e adattata da Angela Demattè. Da questo testo è infatti partito il regista originario di Varese, non ancora quarantenne, che è stato allievo della talentuosa attrice Piera Degli Esposti.
Per il suo allestimento della commedia del Bardo nella quale si intrecciano atrocità, amore e interesse Chiodi ha scelto come interpreti Tindaro Granata, Angelo Di Genio, Igor Horvat e Massimiliano Zampetti. Ad affiancarli anche tre giovani interpreti, freschi di diploma: Ugo Fiore, Walter Rizzuto della scuola del Piccolo di Milano e Rocco Schira della scuola Dimitri di Verscio.
Con le scene minimali di Matteo Patrucco, i costumi di Ilaria Ariemme, le luci di Marco Grisa e le musiche originali di Zeno Gabaglio, La bisbetica domata riporta l’attenzione sulla parola: “Shakespeare comincia a mostrarci il fascino e la terribilità del linguaggio, il suo potere di cambiare la realtà. – Scrive il regista nelle note di regia – Il privilegio di affrontare una delle sue prime commedie mi ha dato modo di osservare il genio che si allena, che verifica e prova a giocare i primi “match” della sua arte, che ne verifica i confini“.
Dopo il debutto di Lugano, lo spettacolo farà tappa a Milano: dal 7 al 18 febbraio è in programmazione al Teatro Carcano.
[Immagine in apertura: La bisbetica domata. Regia di Andrea Chiodi. Produzione Luganoinscena. Foto © Masiar Pasquali]