È dedicato al celeberrimo pittore di origini britanniche il docu-film in arrivo nelle sale cinematografiche italiane. Un focus sulle due grandi mostre intitolate all’artista dalla Royal Academy of Arts di Londra.
La Grande Arte al Cinema torna ad animare il palinsesto delle sale italiane e inaugura la nuova stagione con un docu-film che si preannuncia eccezionale. Dopo il successo dello scorso anno, che ha portato nei cinema oltre 400mila spettatori, il 30 e il 31 gennaio i riflettori si accenderanno su David Hockney dalla Royal Academy of Arts.
Le pellicola, distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital, racconta le due grandi mostre dedicate dalla Royal Academy of Arts di Londra al pittore britannico nell’arco degli ultimi 5 anni. Membro della Royal Academy dal 1991, David Hockney è uno degli artisti d’oltremanica più famosi al mondo, autore di una pittura che ha fatto epoca, come dimostrato dai due eventi espositivi andati in scena nella capitale inglese.
Sarà proprio Hockney a parlare di sé e della propria arte nel corso dell’intervista a cura di Tim Marlow, direttore artistico della Royal Academy of Arts. Hockney ripercorrerà il suo primo viaggio all’estero, in Egitto, nel 1963, il dolore per la morte dell’amico Jonathan Silver e le tecniche innovative messe in campo di recente, come i disegni e i video realizzati con l’iPad. Ad arricchire il percorso anche i pareri dei critici d’arte Martin Gayford e Jonathan Jones, oltre all’esperienza di Edith Devaney ‒ Senior Contemporary Curator della Royal Academy of Arts ‒ che ha posato due volte per l’artista.
Hockney dà vita a un’arte ricca di immediatezza, capace di regalare un senso di energia e vigore a tutti i suoi soggetti. Lo testimoniano le due mostre protagoniste del docu-film: A Bigger Picture, del 2012, e 82 Portraits and One Still Life, del 2016. A Bigger Picture è stata la prima grande mostra di nuovi dipinti paesaggistici di David Hockney, caratterizzata da opere di imponenti dimensioni ispirate al paesaggio dello Yorkshire. Un excursus sulla bellezza delle stagioni, ma anche sulle nuove tecnologie esplorate dal pittore negli ultimi anni.
82 Portraits and One Still Life è invece la raccolta di straordinaria bellezza e valore artistico incentrata sull’arte del ritratto, rielaborato ed espresso con rinnovata forza creativa grazie a dipinti che aprono uno spiraglio sulla vita privata di Hockney e sul mondo dell’arte attraverso la rappresentazione di amici, colleghi o persone che il pittore ha incontrato sul suo cammino tra il 2014 e il 2015.