Sul sito web del Canadian Centre for Architecture di Montreal e di altre due prestigiose istituzioni culturali, con sede a Porto e Lisbona, è accessibile gratuitamente l'archivio del più importante architetto portoghese vivente.
Da alcuni giorni parte dell’archivio dell’architetto portoghese Álvaro Siza – donato nel 2014 alla Fundação de Serralves di Porto, alla Fundação Calouste Gulbenkian di Lisbona e al Canadian Centre for Architecture (CCA) di Montreal – è stato reso accessibile online in forma gratuita.
Nelle sezioni dedicate dalle tre istituzioni culturali sui rispettivi siti internet, è infatti possibile accedere a una prima selezione dell’eccezionale patrimonio di documenti testuali, lettere, fotografie, diapositive, modelli, disegni, quaderni di schizzi e materiali digitali raccolti nel corso della sua carriera dal progettista, vincitore del Pritzker Architecture Prize nel 1992.
Mentre i portali dei due musei del Portogallo, terra d’origine di Siza, dispongono di documenti legati al lavoro svolto dall’architetto in patria, tra il 1958 al 2006, il sito web del CCA – centro riconosciuto a livello mondiale per l’esperienza nella conservazione e tutela degli archivi di architettura – include opere recenti e interventi, realizzati e non, in tutto il mondo.
Originario di Matosinhos, nei dintorni di Porto, dove nei mesi scorsi è stata aperta al pubblico la Casa da Arquitectura – Centro Português de Arquitetura, Álvaro Siza è riconosciuto come una delle voci più carismatiche del panorama architettonico globale.
Non a caso, anche in occasione della 15. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, nel 2016, il suo lavoro è stato al centro del progetto curatoriale del Padiglione Portogallo.