Il padre del Surrealismo è raccontato dal segno dell’illustratore Klaas Verplanke, autore dell’albo illustrato “La mela di Magritte” al centro dell’omonima esposizione di schizzi e tavole originali, al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Nel capitolino Palazzo delle Esposizioni tornano per il terzo anno consecutivo un libro e una mostra-laboratorio dedicati a un grande nome dell’arte.
Stiamo parlando in questo caso di René Magritte, raccontato dal segno dell’illustratore Klaas Verplanke, autore dell’albo illustrato La mela di Magritte e dell’omonima esposizione di schizzi e tavole originali del volume, in corso fino al 10 giugno nelle sale dell’istituzione romana.
Ispirato ai capolavori dell’artista, il volume invita i lettori di tutte le età a osservare il mondo che li circonda con uno sguardo libero, per apprezzare come anche gli oggetti più comuni possano assumere un’insospettata identità e rivelare qualcosa di nuovo.
Allo stesso modo, la mostra presenta un allestimento ironico e divertente per coinvolgere attivamente tutti i generi di pubblico; in un gioco di accostamenti inconsueti in cui realtà e rappresentazione, sotto e sopra, dentro e fuori convivono, ricreando quei cortocircuiti visivi per cui l’artista belga è diventato universalmente famoso.