Centosettanta designer internazionali, provenienti da oltre 30 Paesi, sono pronti a mostrare le loro creazioni originali in occasione della quinta edizione di Artistar Jewel. Dal 22 al 25 febbraio 2018, a Palazzo dei Giureconsulti.
Arte contemporanea e jewel design si incontrano ad Artistar Jewels 2018 – The Contemporary Jewel as never seen before, la kermesse fondata da Enzo Carbone che anno dopo anno è cresciuta, divenendo un punto di riferimento per artisti, designer di gioiello contemporaneo e operatori del settore. In occasione della quinta edizione, in programma da 22 al 25 febbraio nella cornice di Palazzo dei Giureconsulti, a Milano, l’attesa esposizione sarà accompagnata dalle opere di tre protagonisti della scena artistica internazionale.
L’artista concettuale giapponese Yoko Ono, il belga Pol Bury e il parigino Faust Cardinal sveleranno le loro personali interpretazioni del tema del gioiello, arricchendo l’offerta della manifestazione visitabile a ingresso gratuito. In concomitanza con la settimana della moda, Milano accende dunque i riflettori anche sull’universo dei preziosi, accogliendo pezzi unici, piccole serie e lavori selezionati per l’alto valore artistico, per la sperimentazione tecnica e la ricerca stilistica.
Tra i 170 designer provenienti da oltre 30 Paesi, che presenteranno più di 450 creazioni esposte, una giuria di esperti assegnerà anche tre riconoscimenti. Saranno inoltre selezionati trenta lavori che diverranno protagonisti di una mostra itinerante in prestigiose gallerie europee e concept store in tutto il mondo.
“Artistar Jewels è molto più di una mostra – ha ricordato Enzo Carbone – è un progetto strutturato di narrazione e valorizzazione del talento e lavoreremo con impegno crescente per garantire, sempre, un evento internazionale di altissimo livello, e una concreta opportunità di visibilità e business per i creativi selezionati sta crescendo in maniera significativa grazie al grande lavoro di squadra e alle partnership che abbiamo stretto in questi anni“.
[Immagine in apertura: Gudbjörg Asterias, collana Aurum]