Insieme alla moglie Juman Malouf, l'amato regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense curerà una mostra in apertura in autunno al Kunsthistorisches Museum di Vienna. In un progetto culturale che invita figure di punta del nostro tempo a selezionare opere della ricchissima collezione del museo, per concepire un inedito percorso espositivo.
Dopo Ed Ruscha (nel 2012) ed Edmund de Waal nel 2016, al Kunsthistorisches Museum prosegue il progetto culturale che prevede il coinvolgimento di artisti di fama internazionale in veste di curatori: figure di punta del nostro tempo sono invitate a selezionare opere della ricchissima collezione del museo, per concepire una mostra temporanea.
Il nome indicato per l’appuntamento in apertura il prossimo 11 settembre non lascerà indifferenti gli appassionati di cinema: la scelta è ricaduta sull’acclamato regista americano Wes Anderson. Insieme alla moglie, l’artista e scrittrice Juman Malouf, l’autore dell’animazione in stop motion Isle of Dogs, con cui nei giorni scorsi è stata inaugurata la 68esima edizione della Berlinale, potrà attingere ai ricchissimi depositi del Kunsthistorisches Museum di Vienna per la sua prima esperienza da curatore.
La coppia avrà a disposizione un patrimonio di straordinario rilievo storico e artistico che include, oltre a dipinti e sculture di epoca moderna e contemporanea, anche oggetti appartenenti alla collezioni di antichità egiziane, greche e romane; strumenti musicali storici; armi e armature; monete e medaglie; persino mezzi di trasporto d’epoca, come carrozze e slitte provenienti dal museo viennese di Wagenburg.
Accompagnata da un catalogo completamente illustrato, la mostra farà tappa a Venezia nel 2019, per essere presentata nella cornice della Fondazione Prada, in concomitanza con la prossima Biennale d’Arte e con il Festival del Cinema di Venezia.
A Vienna, intanto, resterà aperta fino al 20 gennaio del prossimo anno.