9h 9′ 9”: una notte speciale alla Triennale di Milano

8 Marzo 2018

999. Una collezione di domande sull’abitare contemporaneo -La Triennale in Minecraft, a cura di Studiolabo e Marco Vigelini -Studiolabo, Sandbox. La stanza dei giochi non ha pareti -Print Club Torino_quattrolinee -installazione edison_999 domande_una sola energia Foto: Gianluca di Ioia Courtesy: La Triennale di Milano

Una programmazione multidisciplinare lunga tutta una notte: per la prima volta, la Triennale di Milano estenderà il proprio orario di apertura dalle 9 di sera fino alle 6 (e 9 minuti) del mattino.
La prestigiosa istituzione, che nelle scorse settimane ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione scegliendo come Presidente l’architetto Stefano Boeri, si appresta ad accogliere il format 9h 9′ 9”. Mostre, performance, eventi, happening, dj set si susseguiranno fino all’alba, seguendo una programmazione sviluppata in collaborazione con la testata Zero.

Per l’occasione, fino alle 2, resteranno aperte tutte le esposizione attualmente in corso, tra cui la grande retrospettiva dedicata ad Ettore Sottsass, in chiusura domenica 11 marzo. Tra gli appuntamenti promossi per la speciale “notte dell’arte” si segnalano la grande maratona di giochi da tavolo, a cura di Spartaco Albertarelli e Studiolabo, a partire dalle ore 21; la performance della violoncellista Naomi Berrill – Not only Cellist; il reading poetico di mezzanotte Poesia 00.00/ Parole e suoni  a cura di Moreno Gentili.
Ad aprire 9h 9′ 9” sarà Lavascar, progetto sonoro formato da Michèle Lamy (figura iconica del mondo della moda e musa di Rick Owens), dall’artista Nico Vascellari e da Scarlett Rouge, artista e figlia di Michèle Lamy.

[Immagine in apertura: Installazione Edison, mostra 999. Una collezione di domande sull’abitare contemporaneo. Foto: Gianluca di Ioia. Courtesy: La Triennale di Milano]