Tra professionisti, fotografi amatoriali e giovani promesse, l'edizione 2018 del premio internazionale vede l'Italia già vincitrice: con 52 talenti nazionali finalisti, è il secondo Paese per numero di candidati che hanno ottenuto un primo riscontro dall'autorevole giuria di esperti.
Partecipazione da record per l’edizione 2018 dei Sony World Photography Awards: con 320mila immagini candidate da ogni parte del mondo, il premio – aperto a fotografi professionisti, amatoriali e studenti – ha fatto registrare un incremento del 40% rispetto all’anno passato.
Nonostante l’oggettiva difficoltà di selezionare un numero di scatti limitato, rispetto alla mole di proposte creative giunte, a fine febbraio sono stati resi noti i nomi dei finalisti nelle varie categorie, sia per quanto riguarda il concorso riservato ai professionisti sia per i premi Open, Youth (riservato ai giovanissimi talenti, under 19) e Studenti: per ogni sezione tematica – dall’Architettura al Ritratto, dal Viaggio (Travel) alla Street Photography – la scelta si è “ridotta” ora a 10 immagini, tra le quali verrà infine annunciata la vincitrice.
In attesa di conoscere appunto i premiati – che saranno resi noti il 19 aprile a Londra, in apertura della mostra dedicata al concorso alla Somerset House – vale la pena soffermarsi sullo straordinario successo di critica riscontrato dalla fotografia italiana. I talenti nazionali presenti nelle diverse shortlist sono infatti 52: con un simile risultato, l’Italia si presenta come il secondo Paese per numero di finalisti candidati al premio.
Nello specifico, sono 9 i fotografi professionisti – da Stefano Morelli, che ha documentato la vita della comunità che vive attorno alla centrale nucleare di Metsamor, in Armenia, a Matteo Armellini che è rimasto invece in Italia, per seguire l’arrivo in finale nazionale della prima squadra di baseball per ciechi; 7 invece i talenti italiani selezionati nel concorso Open, per amatori dell’obiettivo. A completare il conteggio da record ci pensano i 35 candidati inseriti nella top 50 mondiale delle opere più meritevoli (Commended) tra tutte le categorie del concorso, cui si aggiunge la giovane Melanie Zobel tra i finalisti del premio Youth.
[Immagine in apertura: Tjentiste © Anastasia Riakovskaia, Russian Federation, Shortlist, Professional, Architecture (Professional competition), 2018 Sony World Photography Awards]