Figura chiave nel successo mondiale delle stampe ukiyo-e, l'artista giapponese vissuto fra il Settecento e l’Ottocento ha lasciato in eredità non solo opere d'arte, ma anche un'interessante produzione manualistica, dalla quale è possibile cogliere alcuni dei segreti del suo stile.
Vi piacerebbe disegnare “alla maniera” di Katsushika Hokusai?
Certamente il talento e il genio del Maestro giapponese – tra i più popolari artisti del periodo Edo, la cui fama è legata a iconiche opere come la serie delle Trentasei vedute del Monte Fuji e la xilografia La grande onda di Kanagawa – restano irripetibili.
Eppure, dalle sue numerose pubblicazioni, i creativi e i curiosi dei nostri giorni possono senza dubbio acquisire dati e nozioni per migliorare la propria tecnica. Non molti conoscono la nutrita schiera di manuali redatti da Hokusai, volumi dai quali si possono apprendere consigli sempre validi.
Almeno in parte, queste opere sono anche state digitalizzate.
Fanno parte di questo prezioso patrimonio le Brevi lezioni di disegno semplificato, del 1812: articolata in tre volumi, la pubblicazione svela l’innato “potere” delle forme geometriche elementari nella realizzazione di soggetti complessi, dimostrando come l’ordine stesso dei segni fissati sul supporto cartaceo è determinante per una corretta esecuzione dei disegni.
Se le tante mostre che offrono un’immersione nell’universo di Hokusai – tra cui l’appena inaugurata Giappone. Storie d’amore e guerra, a Bologna – stanno contribuendo ad alimentare la passione e l’interesse per questo artista, non sono poche neppure le occasioni per approfondire il suo linguaggio e, addirittura, per cercare di imitarlo.