Arriva all'Aldwych Theatre di Londra il musical dedicato a una delle più grandi voci musicali di tutti i tempi. Un esempio per tutte le cantanti di oggi, da Beyoncé a Katy Perry.
Con una carriera che ha attraversato più di mezzo secolo, la leggendaria regina del rock Tina Turner è tra gli artisti di maggior successo di tutti i tempi. La sua fama ha inizio negli anni Sessanta, in coppia con l’allora marito Ike Turner: ottengono grandi consensi per le loro esibizioni dal vivo, ma questo non impedirà al duo di giungere alla separazione a causa del carattere violento dell’uomo. A questa dura prova seguirà per Tina Turner la rinascita da solista e la consacrazione con l’album Private Dancer, nel 1984: un successo da 11 milioni di copie, che la rilancia come star internazionale.
Una vicenda che intreccia talento e determinazione, quella della Turner, che verrà raccontata nel musical TINA, scritto dall’autrice americana Katori Hall con Frank Ketelaar e Kees Prins e diretto da Phyllida Lloydin: andrà in scena all’Aldwych Theatre di Londra nell’aprile 2018, con un’anteprima il 21 marzo.
“Sono così entusiasta di portare il mio musical nel West End! Londra è un posto che significa molto per me e ha avuto un impatto così grande sulla mia musica e sulla mia vita”, ha dichiarato la Turner. “Ora che torno qui per raccontare la mia storia, nella città che amo, sento che sto per affrontare un nuovo, importante capitolo della mia vita ed è davvero eccitante“. Già dall’approccio a quest’ultima novità, è evidente la personalità prorompente della rocker; che non ha infranto le regole dello star system ma le ha direttamente riscritte, come ha riconosciuto Katori Hall: “Senza Tina Turner non ci sarebbe una Beyoncé, una Rihanna, una Katy Perry. Non ci sarebbe questo brillante esempio di autenticità per le tante giovani cantanti e interpreti femminili“.