Custode tra l'altro della preziosa Heritage Collection, formata da antichi testi e manoscritti relativi alla civiltà arabo-islamica, la nuova biblioteca di Doha è l'ultimo gioiello architettonico sorto in Qatar.
Non sono mancate neppure le più alte cariche istituzionali del Qatar e alcuni capi di Stato della penisola araba, all’inaugurazione ufficiale della nuova QNL ‒ Qatar National Library, a Doha.
Progettata dallo studio OMA, fondato dall’architetto olandese Rem Koolhaas, la struttura ricade nell’ambito dell’Education City, il nuovo campus accademico al cui interno sorgono – o sorgeranno – sedi di importanti università e istituzioni culturali internazionali.
Con uno sviluppo di 42mila metri quadrati, questa biblioteca pubblica è concepita come un luogo di incontro privilegiato tra libri e lettori. Non a caso lo stesso Rem Koolhaas ha sottolineato come, in fase di progettazione, l’obiettivo sia stato favorire una visione complessiva dei volumi, in una sorta di “panorama cartaceo”.
Uno spazio, quindi, nel quale si potesse essere “da subito circondati letteralmente da ogni libro ‒ tutti fisicamente presenti, visibili e accessibili, senza particolari sforzi. L’interno è così grande che dispone quasi di una scala urbana: potrebbe contenere un’intera popolazione e anche un’intera popolazione di libri“, ha precisato l’architetto che, in occasione della Milano Design Week, ha preso parte all’apertura della Torre, in Fondazione Prada.
Dal punto di vista volumetrico, l’edificio si presenta come un parallelepipedo del quale gli angoli opposti sono stati “sollevati”. Si tratta di una scelta legata alla volontà di definire un atrio profondo e all’ombra; la soluzione esterna è connessa alla divisione dello spazio interno in tre navate – “come una topografia di scaffalature” ‒ tra le quali è racchiuso uno spazio triangolare.
Duplice il ruolo assolto dagli scaffali: sono pensati per appartenere all’edificio sia in termini di materialità – come attesta l’impiego dello stesso marmo bianco utilizzato nei pavimenti – sia a livello “infrastrutturale”, poiché incorporano gli impianti di illuminazione artificiale, di ventilazione e il sistema di restituzione dei libri.
La Qatar National Library di Doha riunisce, in un’unica sede, la biblioteca nazionale, la biblioteca pubblica e la biblioteca universitaria di Doha; conserva inoltre la preziosa Heritage Collection, formata da antichi testi e manoscritti relativi alla civiltà arabo-islamica.
[Immagine in apertura: OMA, Qatar National Library, Doha. Photograph by Delfino Sisto Legnani and Marco Cappelletti, Courtesy of OMA]