Lo street artist australiano ha dipinto per la prima volta in Italia, precisamente a Firenze, il suo “Gigante perduto”: l’ultimo di una serie itinerante di interventi, che mirano a portare i suoi personaggi in quante più città del mondo possibili.
Lo street artist australiano Stormie Mills ha realizzato per la prima volta in Italia un murale e per l’occasione ha scelto Firenze, in questi giorni coinvolta nel progetto Florence Street Art – Art Can Change the World che, in collaborazione con il Comune, Firenze Fiera e la Street Levels Gallery, si pone l’obiettivo di dare spazio e visibilità a questo giovane movimento artistico nella città fiorentina.
Il luogo scelto dall’artista è un muro della sede della Società Canottieri di Firenze, in via Villamagna. Qui Mills ha dipinto Lost giant (cioè un “gigante perduto”), l’ultimo di una serie itinerante di interventi che mirano a vedere i suoi personaggi dipinti in quante più città possibili, in tutto il mondo.
L’immagine è ispirata a un momento personale della vita dell’artista, che a 16 anni si è ritrovato perso, vagando in posti che non aveva mai visto prima. Viaggiando da solo in città come New York e Londra in giovane età, Mills ha percepito la grandezza del paesaggio urbano dove tutto sembrava più grande della vita stessa. Da qui l’idea di incanalare le sue sensazioni in questi giganteschi personaggi, che vagano per la città raccontando una storia: quella del perdersi, ma anche del ritrovarsi.