Franz Marc e il mistero della torre dei cavalli azzurri

28 Aprile 2018


La sua vicenda creativa è legata indissolubilmente alla poetica di “Der Blaue Reiter” (“Il cavaliere azzurro”), il gruppo artistico fondato nel 1911 insieme agli amici e colleghi Wassily Kandinsky e August Macke. Stiamo parlando di Franz Marc, protagonista dell’episodio de Il mistero dei capolavori perduti in onda su Sky Arte HD giovedì 3 maggio.

Studioso di teologia, poi formatosi all’Accademia di Monaco, il pittore fece dell’elemento cromatico il tratto distintivo della sua arte, evocando atmosfere dal carattere fortemente spirituale in cui trovavano spazio cani, cervi, mucche e soprattutto cavalli. Soggetti ricorrenti, questi ultimi, nella produzione di “Der Blaue Reiter”.

Ritiratosi in Bavaria poco prima dello scoppio della guerra, Marc dipinse una serie di opere incentrate sui tipici cavalli blu, ma anche un lavoro destinato a passare alla Storia, La torre dei cavalli azzurri, inviata ancora sotto forma di schizzo alla poetessa ebrea Else Lasker Schüler, accomunata a Marc da un profondo legame artistico.
Con lo scoppio del primo conflitto mondiale, il pittore decise di arruolarsi, ma nel 1916 trovò la morte sul campo di battaglia, nel giorno in cui il governo stava per richiamarlo dal fronte.

Dopo la scomparsa dell’artista, La torre dei cavalli azzurri fu acquistata dalla Galleria Nazionale tedesca di Berlino e diventò uno dei quadri più famosi della sede espositiva. Tuttavia, nel 1937 il lavoro fu requisito dai nazisti e incluso nella mostra di Arte Degenerata, prima di essere rimosso per le proteste provenienti dal vecchio reggimento di Marc. Quello che successe dopo resta un enigma: il dipinto cadde nelle mani di Hermann Göring, finendo così nella sua collezione privata, ma non c’è traccia di una vendita del dipinto da parte di Göring, come invece avvenne per molte altre opere. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale il quadro sparì misteriosamente nel nulla.

La torre dei cavalli azzurri fu vista per l’ultima volta in una casa della Berlino Est occupata dalla Russia, la “Haus am Waldsee”, oggi riconvertita in una galleria d’arte. Nel 2017 ‒ 70 anni dopo l’ultimo avvistamento del quadro ‒ due grandi esposizioni furono inaugurate alla Haus Waldsee di Berlino e alla Neue Pinakothek di Monaco, esponendo le opere di artisti tedeschi contemporanei che hanno risposto e reagito alla perdita della celebre opera.
Katja Blomberg a Berlino e Michael Hering a Monaco descriveranno l’importanza del dipinto e racconteranno la scomparsa del quadro, rivendicando l’importanza di salvare, ricercare e ricreare le opere scomparse.

Anche stavolta il team di Factum Arte dovrà misurarsi con una sfida complessa, recandosi alla galleria d’arte Lenbachaus di Monaco, dimora dei più grandi dipinti di Marc, per effettuare dei test sul colore e cercare di scoprire l’esatta palette che l’autore usò per dipingere La torre dei cavalli azzurri nel 1913.