Tema fra i più dibattuti di sempre, la dialettica immagine-realtà nella nostra epoca è al centro della mostra allestita presso la National Gallery di Oslo.
Restano ancora due settimane per visitare la mostra Faithless Pictures, ospite fino al 13 maggio della National Gallery di Oslo. Un viaggio attraverso il complesso legame fra immagine e realtà, condotto da una quarantina di artisti attivi nell’arco degli ultimi decenni.
Giocato sul confine tra contesto reale e dinamiche visive illusorie ‒ reso ancora più labile dall’estetica attuale, dominata dal continuo flusso di immagini che si riversano sulla rete, amplificando il proprio potenziale ‒ il tema della rassegna trova una serie di affascinanti interpretazioni da parte degli artisti in mostra.
Appartenenti a generazioni diverse, gli artisti coinvolti dialogano con le immagini in maniere altrettanto varie, interrogandosi sul grado di verità contenuto in esse e ricorrendo a molteplici linguaggi ‒ dalla fotografia al video, dalla scultura alla pittura fino alle tecniche digitali.
John Baldessari, Thomas Demand, Stan Douglas, Harun Farocki, Isa Genzken, Jenny Holzer, Alfredo Jaar, Barbara Kruger, Richard Prince, Ed Ruscha, Torbjørn Rødland, Cindy Sherman, Hito Steyerl e Sturtevant sono solo alcuni degli autori che restituiscono una profonda analisi delle dinamiche dell’immagine in epoca contemporanea.
[Immagine in apertura: Mike Bouchet, Untitled, 2013. Photo: courtesy the artist and Peres Projects Berlin]