"What is a cup?" è il titolo del volume curato dal prolifico studio giapponese fondato da Oki Sato. Destinato ai piccoli lettori, racchiude un messaggio universale: un invito a essere aperti all'immaginazione unica dei bambini, vista la loro capacità di osservare il mondo svincolati dalle convenzioni.
In quale modo una tazza può continuare ad assolvere la propria funzione di contenere e agevolare il consumo di bevande in assenza del suo “più fedele alleato”, ovvero il cucchiaino?
Nel libro illustrato What is a cup?, pubblicato in Giappone dalla casa editrice diamond inc. e disponibile anche su Amazon, l’architetto e designer Oki Sato offre una serie di risposte alla questione, figlie del metodo di lavoro applicato nello studio da lui fondato: nendo.
La storia della tazza, pronta a mutare la propria forma con una certa scioltezza pur di non tradire il suo compito, diviene dunque l’espediente messo in campo dal prolifico progettista per sollecitare i più piccoli verso il tema della nascita delle idee creative. L’inconveniente dell’assenza del cucchiaio, infatti, fornisce all’oggetto l’occasione per accogliere il cambiamento e aprirsi a una serie di successive evoluzioni.
Il racconto per immagini intende testimoniare l’importanza del design – e della progettazione in senso lato – nella ricerca di soluzioni per oltrepassare piccoli e grandi problemi della vita quotidiana. Come ha dichiarato Oki Sato alla rivista Dezeen, il messaggio è che “anche le cose più piccole e apparentemente noiose nella nostra routine possono arricchire le nostre vite“. Genitori ed educatori, inoltre, dovrebbero “essere aperti all’immaginazione unica dei loro figli e al loro sviluppo creativo, per coltivare la capacità di guardare le cose da un diverso punto di vista“.
Trattandosi di nendo, come prevedibile, la presentazione del libro è stata accompagnata da una speciale mostra: nello spazio in cui si è svolta, infatti, sono stati esposti oltre 20 oggetti realizzati proprio a partire dalle illustrazioni del volume.