16 Giugno 2018
Lo scultore californiano è al centro della mostra allestita fra le sale di Villa Panza, a Varese, cui si aggiunge uno speciale intervento esposto presso il Castello Sforzesco di Milano.
Chiama in causa l’antica tradizione scultorea e i dettami stilistici della contemporaneità il lavoro di Barry X Ball, artista classe 1955 cui la Villa Panza di Varese, bene FAI dal 1996, dedica il focus espositivo intitolato The End of History, in corso fino al prossimo 9 dicembre.
Barry X Ball rinnova così il legame con la raccolta di Giuseppe Panza di Biumo, uno fra i suoi estimatori più appassionati, allestendo una cinquantina di opere negli ambienti della villa appartenuta al collezionista. Dai primi lavori a fondo oro, realizzati negli anni Ottanta, ai Portraits fino ai Masterpieces, le sculture dell’artista americano denotano la sua abilità nel coniugare la passione per tecniche antiche con la progettazione virtuale e la modellazione al computer.
Gli esiti di tale approccio si ritrovano in interventi scultorei di grande impatto, come l’omaggio alla Pietà michelangiolesca in mostra al Castello Sforzesco di Milano. Un’opera che testimonia l’incessante dialogo fra passato e presente di cui è intrisa la poetica di Barry X Ball.
[Immagine in apertura: Barry X Ball. The End of History. Exhibition view at Villa Panza, Varese 2018. Photo Viola Azzolin, © FAI ‒ Fondo Ambiente Italiano]