Si rinnova l’atteso appuntamento con l’Opera Festival di Verona, ospite della celeberrima Arena. Quarantasette serate all’insegna della musica lirica grazie ad alcuni capolavori del genere operistico.
Al via la 96esima edizione di Opera Festival, la kermesse lirica che, fino al primo settembre, allieterà il pubblico dell’Arena di Verona con una serie di capolavori lirici senza tempo. Numerosi e suggestivi i titoli in programma, che vedono avvicendarsi sul palcoscenico direttori, registi e interpreti di fama internazionale.
La kermesse alza il sipario sulla nuova produzione della Carmen di Georges Bizet, con l’inedito allestimento del regista argentino Hugo de Ana, responsabile della regia, delle scene e dei costumi. De Ana ambienta l’opera negli anni Trenta del Novecento, un secolo dopo rispetto al libretto, sottolineando il coraggio della protagonista nel combattere per la propria libertà. Diretto da Francesco Ivan Ciampa e interpretato da Anna Goryachova nel ruolo di Carmen, lo spettacolo regala nuovo lustro all’opera di Bizet.
Nell’arco del festival prenderanno forma anche altre pietre miliari della lirica, come l’Aida di Giuseppe Verdi, con la poderosa messa in scena ideata nel 2002 da Franco Zeffirelli e con le coreografie di Vladimir Vasiliev; la Turandot di Giacomo Puccini, nella produzione che porta, anche in questo caso, la firma di Zeffirelli; il Nabucco di Giuseppe Verdi, con la regia e i costumi di Arnaud Bernard; Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, con un cast di eccezione che include, fra gli altri, Leo Nucci, Mario Cassi, Ferruccio Furlanetto, Roberto Tagliavini e Nino Machaidze.
Spazio anche alla danza con il celebre Roberto Bolle and Friends e la serata-evento Verdi Opera Night dedicata al noto compositore.
[Immagine in apertura: Arena di Verona, photo by Kevin Poh, fonte Flickr]