Con 150 artisti internazionali e oltre duecento spettacoli di acrobatica aerea, cirque nouveau, danza contemporanea, teatro urbano e di figura, il Sarnico Busker Festival è pronto ad accendere il Lago di Iseo. Dal 26 al 29 luglio prossimi.
Tra Sarnico e Paratico, sul Lago d’Iseo, piazze, lungolago, vie del centro storico stanno per diventare il palcoscenico di una grande festa aperta a tutti, animata da spettacoli di cirque nouveau, circo acrobatico, teatro di figura, teatro urbano, teatro danza, acrobatica aerea su teli e trapezio, giocoleria con il fuoco, funambolismo ed equilibrismo, mimo, teatro di burattini, musica, con la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo.
Presenti 40 compagnie, 150 performer, 200 live, 26 postazioni, la 20esima edizione del Sarnico Busker Festival, in apertura giovedì 26 luglio, sarà l’occasione per assistere a sorprendenti esibizioni, affiancate dall’accompagnamento musicale di street band itineranti.
Tra le compagnie invitate ci sono i franco-belgi del Cirque La Compagnie, un team di quattro acrobati che si esibiscono in performance basate sull’abilità fisica e sulla padronanza dell’uso del corpo; attesi al Sarnico Busker Festival anche gli spagnoli di Cia UpArte, i messicani di Quetzalcoatl, i venezuelani di Quetzalcóatl e di Zaperoco Circus, solo per citare alcune delle formazioni invitate.
“Il Sarnico Busker Festival è sempre più internazionale. Quest’anno abbiamo puntato sulle performance itineranti, che guideranno il pubblico su e giù, dal Lungolago alle piazze e alla Contrada. Spettacoli acrobatici, di grande scenografia e competenza tecnica – ha dichiarato Silvia Grena, che ne cura la direzione artistica con Lorenzo Bellini. – Un riguardo speciale ai più piccoli, che si divertiranno a seguire gli artisti su e giù per le strade, sempre più attori protagonisti dello spettacolo. Una domenica mattina – che inaugura il gran finale –, completamente rinnovata e tutta da giocare. ”
La kermesse include una serie di iniziative per i piccoli spettatori, tra cui una vera e propria Wonder factory con i giochi antichi, in larga parte di origine francese e fiamminga e realizzati a mano, che stimoleranno fantasia e creatività degli ospiti più giovani.