I grandi artisti dello spazio in mostra a Venezia
La città lagunare si prepara ad accogliere una mostra interamente dedicata all’epopea spazialista a Venezia. Attraverso le opere di artisti del calibro di Fontana, Tancredi, Deluigi e Vianello.
Mancano poche ore all’inaugurazione di Spazialisti a Venezia, la mostra che, dal 14 luglio al 16 settembre, prenderà forma nella sedi di Piazza San Marco e di Palazzetto Tito dell’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa e al Forte Marghera di Mestre.
Curata da Giovanni Granzotto, la mostra ripercorre l’avventura spazialista in territorio lagunare, riunendo circa centocinquanta opere datate fra la seconda metà degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Sessanta e firmate da personalità che hanno scritto la storia dell’arte novecentesca.
La Galleria di Piazza San Marco ospiterà alcuni importanti lavori di Lucio Fontana, ma anche degli artisti che diedero vita allo Spazialismo veneziano sottoscrivendone i Manifesti ‒ come Guidi, Deluigi, Morandis, Tancredi, Vianello, Bacci, De Toffoli. Senza dimenticare coloro che, pur non inclusi nelle dichiarazioni programmatiche per ragioni anagrafiche, ne condivisero i dettami: basti pensare a Finzi, Licata, Rampin, Gaspari e Gasparini.
Se gli ambienti di Palazzetto Tito faranno da cornice agli interventi di autori più giovani e a una sala intitolata alle marine spaziali di Guidi, Forte Marghera, in terraferma, punterà i riflettori sulla grafica spazialista con alcune opere dell’epoca e quelle edite in tempi successivi dalla stamperia Fallani, promotrice di un laboratorio divulgativo durante il periodo della mostra.
[Immagine in apertura: Gino Morandis, Senza titolo, 1960, olio su tela, 98 x 132 cm]