Per tutta l'estate, l'Andito degli Angiolini di Palazzo Pitti a Firenze ospita la mostra "The elegance of speed". Ritmata da novanta scatti selezionati dall’Archivio Foto Locchi, la rassegna rievoca un periodo di grandi trasformazioni anche nella viabilità cittadina e nella storia di Firenze. Fino al 16 settembre prossimo.
“Viene spontaneo, guardando le foto dei primi bolidi, osservandone il design e la sua evoluzione, con le curve della scocca che si fanno via via sempre più morbide e slanciate, pensare a quello che stava accadendo nel mondo della scultura contemporanea, e alla sua interazione estetica con l’industria automobilistica. Ma quale dei due campi guarda all’altro? Difficile determinare, specie nel periodo futurista, a quanto ammonti il debito del Boccioni di “Forme uniche della continuità nello spazio” (1913) verso gli esemplari di locomozione più sofisticati prodotti in quegli anni, ad esempio l’Itala 35/45 HP – quella del raid Pechino-Parigi del 1907 – o l’elegantissima Rolls-Royce Silver Ghost”: con queste parole il Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt ha commentato le opere presenti nella mostra The elegance of speed, in corso a Palazzo Pitti fino al 16 settembre prossimo.
Diretta da Alessandra Griffo e curata da Alessandro Bruni, Erika Ghilardi e Matteo Parigi Bini, la rassegna attinge a una robusta selezione di fotografie inedite dell’Archivio Locchi per ricostruire la relazione tra Firenze – e la Toscana – e l’affermarsi del mito delle auto. Nelle tre sezioni espositive, The elegance of speed – associata a una monografia edita da Gruppo Editoriale, con testi inediti a cura di Alessandro Bruni e Piero Campani e un’introduzione dello stesso Schmidt – prende in esame il tema della corse automobilistiche che hanno attraversato il paesaggio toscano; introduce le figure di alcuni piloti, presentati anche attraverso cimeli storici, come caschi e tute; si sofferma sul design delle carrozzerie, a partire dai concorsi di eleganza al Giardino di Boboli che si susseguirono nel corso del Novecento.
The elegance of speed propone dunque un “tuffo nella Firenze del recente passato”, evocando le rumorose e appassionati competizioni lungo le più belle strade toscane ma anche il coraggio, la destrezza e il vigore di un’epoca che esaltava il concetto di velocità.
[Immagine in apertura: Giugno 1934, via Calzaiuoli. Una grossa berlina dalle linee molto moderne transita nella centrale via Calzaiuoli di Firenze. Origine: foto Locchi/ © Archivio Foto Locchi]