Il cantiere del complesso dalla storia millenaria a Gornate Olona, in provincia di Varese, sarà temporaneamente aperto al pubblico grazie a un’iniziativa del FAI, che permetterà di visitare gli scavi archeologici in corso.
Grazie a speciali visite guidate agli scavi archeologici in corso, il Monastero di Torba, bene del FAI a Gornate Olona e parte di un parco archeologico riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, non avrà più segreti.
Stiamo parlando dell’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano Aperto per Restauri che, fino a venerdì 31 agosto e mercoledì 5, giovedì 6, venerdì 7, mercoledì 12 e giovedì 13 settembre, vedrà gli archeologi dell’Università degli Studi di Padova ‒ impegnati nell’attività di scavo ‒ accompagnare i visitatori tra i resti e i reperti che affiorano dal complesso e dal territorio circostante.
Sarà un’occasione unica per ascoltare il racconto della storia millenaria di Torba, attraverso anche la visione dei recenti ritrovamenti. Il sito, avamposto militare romano e longobardo lungo le mura dell’antica Castelseprio e, dall’VIII secolo, oasi di preghiera delle monache benedettine, è ora, infatti, interessato dalla quinta campagna di scavi che intende proseguire la ricerca all’interno della torre dell’antico monastero e aprire un nuovo settore davanti alla facciata dove nel 1978 fu rinvenuta, a ben quattro metri di profondità, in uno strato di età longobarda, la sepoltura di un cavallo.
[Immagine in apertura: il Monastero di Torba, fonte Wikipedia]