Primo festival dedicato alla creatività e alla nascita delle idee su scala europea, l'ormai tradizionale appuntamento ospitato nella città ligure taglia il traguardo della quindicesima edizione. Tra grandi ospiti internazionali, spettacoli e workshop.
È il tema della comunità a unificare le iniziative promosse in occasione della XV edizione del Festival della Mente. A partire dal 31 agosto e fino al 2 settembre, la città in provincia di La Spezia accoglierà 60 relatori italiani e internazionali e ospiterà complessivamente 39 appuntamenti. A essi andranno a sommarsi le venti iniziative dedicate a bambini e ragazzi, che daranno vita a “un vero e proprio festival nel festival“, curato dalla designer Francesca Gianfranchi.
Ideato da Benedetta Marietti, quest’anno il festival chiama a raccolta una pluralità di voci della scena culturale contemporanea con un dichiarato obiettivo. Il compito della kermesse, come ha evidenziato nelle note programmatiche la stessa Marietti, “non è offrire una risposta certa e univoca a domande importanti bensì ‒ attraverso la pluralità e l’eterogeneità delle voci di scienziati, umanisti, artisti, e una divulgazione leggera e appassionante ‒ proporre riflessioni originali, spunti creativi e prospettive inedite che ci aiutino a interpretare la realtà di oggi, sempre più sfuggente e contraddittoria“.
Nel corso delle tre ‒ densissime ‒ giornate del festival, sui palchi cittadini saliranno ‒ tra gli altri ‒ l’architetto Mario Cucinella, per un talk dal titolo L’architettura come azione politica e strumento di rilancio dei territori; Beniamino de’ Liguori Carino, Giuseppe Lupo e Alberto Saibene, che condurranno insieme l’incontro Adriano Olivetti: costruire la comunità, nel corso del quale sarà anche proiettato il documentario Città dell’uomo di Andrea De Sica; l’attrice Maddalena Crippa, che presenterà L’allegra vedova. Café chantant al Teatro degli Impavidi.
Da segnalare, infine, la novità di questa edizione: si tratta dei workshop del ciclo didatticaMente ‒ a numero chiuso ‒ destinati a un uditorio di insegnanti, educatori, operatori in campo sociale e culturale e studenti universitari, legati alla formazione di bambini e ragazzi.