La dimora liberty situata sull'isola campana apre le proprie porte a Ferragosto: luogo ideale per godere della vista dei tradizionali fuochi d'artificio, accoglie la video installazione "Viaggio al centro della terra" dell'artista toscano Michelangelo Bastiani. Tutta giocata su un labile confine tra Natura e artificio.
Originario di Bibbiena (Arezzo), dove è nato nel 1979, Michelangelo Bastiani ha ideato Viaggio al centro della terra, un’opera nella quale “offre ai fenomeni naturali una nuova casa“. Realizzata con il supporto di Liquid Art System e allestita a Villa Lysis, sull’isola di Capri, si tratta di un’installazione video proiettata a terra, che occupa un diametro di circa 5 metri. Raffigura un geyser e un vortice d’acqua: attraverso una serie di sensori, i movimento degli spettatori influiscono sul suo andamento, determinando alcune modifiche.
Operando nel “territorio di confine” tra reale e virtuale, Bastiani genera quindi una “terza dimensione”, frutto della coesistenza tra Natura e artificio; i suoi interventi sono soggetti a processi di trasformazione ed evoluzione a partire dal fattore “tempo”. In Viaggio al centro della terra – che sarà visibile a Ferragosto, in concomitanza con l’apertura straordinaria di Villa Lysis, a partire dalle 20 – così come in altre opere, l’artista si colloca nel novero degli autori che elevano il confronto tra artificio e Natura a tema centrale della propria azione.
Nel caso specifico, Bastiani si orienta verso un percorso di “rigenerazione dei fenomeni naturali“, impiegando i più recenti dispositivi digitali. Le sue installazioni video su grandi schermi, le sue proiezioni video interattive e gli ologrammi divengono luoghi di “animazione culturale interattiva“, di fronte ai quali lo spettatore è incoraggiato ad attivare “un’azione diretta”, che lo rende parte integrante del processo cinetico attraverso il suo stesso movimento.