Con artisti che vanno dai Dubioza Kolektiv a Calypso Rose, leggendaria autrice caraibica simbolo della lotta per i diritti alle donne, il festival di Ariano Irpino si conferma tra i più interessanti appuntamenti europei dedicati alla world music.
Nella terra di confine in provincia di Avellino posizionata tra Campania, Puglia e Basilicata, ritorna per la sua 23esima edizione l’Ariano Folkfestival, tra i più interessanti appuntamenti europei dedicati alla world music. La rassegna – in programma ad Ariano Irpino dal 15 al 19 agosto – si apre ancora una volta ai migliori suoni del mondo, scommettendo come sempre sulla qualità artistica con una line-up ricercata e libera da logiche commerciali.
Dai Balcani arriva così la vitalità e l’irriverenza dei Dubioza Kolectiv, ovvero i bosniaci più esplosivi in circolazione. Nel loro shaker musicale si infilano i generi più diversi: ritornelli orecchiabili e attitudine punk, influenze indo-pakistane e accenni elettronici.
Dai Caraibi atterra invece con il suo nuovo disco la leggenda Calypso Rose (foto in apertura, fonte Wikipedia), nell’unica sua data italiana: con oltre 20 album all’attivo e 800 canzoni alle spalle, l’artista di Trinidad & Tobago, diventata simbolo della lotta per i diritti alle donne e conosciuta come “la regina”, è oggi più che mai all’altezza del suo titolo regale.