Regina José Galindo e Tiziana Pers insieme a Sofia

13 Agosto 2018


L’arte contemporanea penetra all’interno del più antico museo in Bulgaria – oltre che tra i importanti di storia naturale della penisola balcanica – grazie alla doppia personale Ex Wunderkammern, che riunisce due voci femminili attive sulla scena internazionale. Regina José Galindo e Tiziana Pers sono infatti le protagoniste della mostra curata da Robert Baramov e Mylène Ferrand, ospitata nel Museo Nazionale di Storia Naturale (NMNHS) di Sofia fino al 31 agosto prossimo.

Leone d’Oro alla 51. Biennale di Venezia come migliore artista under 35, originaria di Guatemala City, per l’occasione Galindo presenta – tra le altre sue opere esposte – La Oveja Negra, un lavoro nel quale affronta la questione dell’alterità al di là dei confini di specie.
A partire dalla propria esperienza personale e biografica, l’artista ha infatti dato vita ad un’azione basata sul concetto di ‘Pecora Nera’, realizzata durante la residenza RAVE, in Friuli Venezia Giulia, diretta dalla stessa Tiziana Pers.
La collaborazione – e l’amicizia – tra le due autrici prosegue ora negli storici spazi del museo fondato dal Principe Reale Ferdinando, divenuto nel tempo il più importante centro di studi sulle scienze naturali in Bulgaria.

Originaria del Friuli, dove è nata nel 1976, Pers “risponde” a La Oveja Negra conThe Age of the flock, una serie di dipinti che ritraggono animali, rappresentati nella loro identità ed individualità, con la collezione Pieces and worlds – dipinti olio su tela che rappresentano sguardi di agnelli, asini e cavalli “come paesaggi e mondi altri” -, con Elephant Song e con un video del quale è protagonista suo figlio.