Il festival toscano del racconto di strada, che si avvale della direzione artistica di Simone Cristicchi, taglia il traguardo della terza edizione. A partire dal 20 agosto, i riflettori saranno puntati sulla tradizione orale e sul teatro di narrazione, grazie al ricco parterre di ospiti attesi nel borgo di Arcidosso.
Ci sarà anche Ascanio Celestini tra i protagonisti della terza edizione di Narrastorie, l’appuntamento che si sta per animare il bellissimo borgo di Arcidosso, in provincia di Grosseto, sul Monte Amiata. Lunedì 20 agosto, in concomitanza con l’apertura della manifestazione, l’attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo italiano presenterà Storie e controstorie, uno spettacolo costruito come un concept album, ritmato da microstorie che si svolgono nell’arco di pochi minuti.
Promossa dall’Amministrazione Comunale e organizzato dalla Pro loco di Arcidosso, la kermesse si avvale della direzione artistica di Simone Cristicchi (nell’immagine in apertura): per questa terza edizione, il noto cantautore romano ha messo a punto un programma che combina racconti popolari, poesia, fiaba, chiamando a raccolta tanti artisti mossi dal desiderio di dimostrare la “potenza” della narrazione orale.
Comune denominatore del festival saranno la strada, la parola, lo scambio, “concetti chiave” di un calendario che, tra gli altri appuntamenti, proporrà il Monologo quantistico di Gabriella Greison; Intervista confidenziale di Enzo Iacchetti; La divina commediola di Giobbe Covatta; Voce di donna dalla Commedia di Dante di Lucilla Giagnoni e il concerto dello stesso Cristicchi, accompagnato per l’occasione dallo Gnu Quartet.
Per la chiusura della terza edizione di Narrastorie è previsto La Rubia canta la Negra, lo spettacolo che Ginevra di Marco dedica al lavoro della cantante argentina Mercedes Sosa, scomparsa nel 2009, e dei poeti sudamericani che, per lei, hanno scritto testi indimenticabili.