The Musician’s Table, considerata un'opera chiave del percorso di ricerca in cui Juan Gris ha espanso i confini del cubismo e introdotto nuove tecniche, da pochi giorni è entrata a far parte della collezione dell'importante museo di New York, il Metropolitan Museum of Art.
Realizzata tra maggio e giugno 1914, l’opera The Musician’s Table di Juan Gris è recentemente confluita nella collezione permamente del MET – Metropolitan Museum of Art di New York. L’acquisizione è stata resa possibile grazie all’importante collezionista Leonard A. Lauder, al quale si deve anche la fondazione del centro di ricerca a suo nome dedicato all’arte moderna.
Profonda soddisfazione è stata espressa dal direttore del prestigioso museo statunitense, Max Hollein, che in una nota ufficiale ha sottolineato come la presenza di The Musician’s Table “approfondisce le ricche riserve della collezione cubista Leonard A. Lauder, la più importante del suo genere. Si unisce ad altri sei collage legati a questo momento cruciale della carriera dell’artista, formando una rappresentazione ineguagliabile delle sue incursioni sperimentali in questo mezzo“.
Il Metropolitan Museum of Art, che si appresta a celebrare il 150esimo anniversario della sua fondazione nel 2020, possiede e conserva 83 opere della collezione Lauder, tutti lavori che contribuiscono a rendere più esaustiva e completa la conoscenza dell’arte del Novecento e degli autori più influenti e autorevoli; sono comprese anche opere di Pablo Picasso e Georges Braque.
I visitatori del MET possono già apprezzare The Musician’s Table all’interno del percorso espositivo: è stata collocata nella galleria 908, insieme ad altre opere chiave appartenenti alla collezione d’arte moderna.
[Immagine in apertura: Juan Gris, The Musician’s Table, dettaglio, 1914. The Metropolitan Museum of Art, New York, Leonard A. Lauder Cubist Collection, Purchase, Leonard A. Lauder Gift, 2018]