A Washington, gli artisti interpretano la biodiversità

6 Settembre 2018

Tom Uttech; Nin Babamenindimin, 2002-03-2017; Oil on linen, 33 x 36.75 in. framed. Collection of the Tucson Museum of Art, Gift of the Contemporary Art Society, 2009.5.1.

Sono 52 gli artisti che animeranno Endangered Species: Artists on the Front Line of Biodiversity, la mostra allestita presso il Whatcom Museum di Bellingham, Washington, dall’8 settembre al 6 gennaio 2019. Come sottolinea il titolo, la rassegna prende in esame una selezione di opere dedicate alla biodiversità, interpretata dagli artisti attraverso i media più diversi.

Organizzata in 5 nuclei tematici, l’esposizione riunisce ottanta lavori che spaziano da libri rarissimi a interventi video, coprendo un arco temporale incluso fra l’Ottocento e il XXI secolo. L’obiettivo è sottolineare il ruolo di primo piano giocato dagli artisti nella costruzione della coscienza collettiva, specie quando si tratta di un argomento così delicato come quello affrontato a Washington.

Gli artisti esposti celebrano tutta le bellezza della biodiversità, mettendo in guardia il pubblico sulle attività umane che rappresentano una minaccia per l’habitat naturale in cui tutti viviamo e che siamo chiamati a rispettare.

[Immagine in apertura: Tom Uttech; Nin Babamenindimin, 2002-03-2017. Collection of the Tucson Museum of Art, Gift of the Contemporary Art Society, 2009.5.1.]