La Richard Saltoun Gallery si prepara ad accogliere la prima personale in terra britannica dell’artista italiano, noto in tutto il mondo per il suo rivoluzionario approccio alla scultura. Portando nella capitale inglese un'installazione che occupa ben tre stanze della galleria.
30È destinata a stupire il pubblico d’oltremanica la prima mostra personale dedicata dalla Gran Bretagna a Eliseo Mattiacci, uno dei più emblematici esponenti della scultura nostrana contemporanea. Dal 3 ottobre al 10 novembre, la Richard Saltoun Gallery di Londra farà da cornice a Roma, imponente opera ideata da Mattiacci all’inizio degli anni Ottanta.
Originario della Marche, classe 1940, Mattiacci soggiornò nella Capitale per alcuni anni, lasciandosi ispirare dalla storia architettonica della città. Sono proprio le volute barocche il cuore pulsante dell’installazione che occuperà le tre stanze della galleria londinese con 58 spirali modellate in alluminio, inizialmente concepite per la mostra al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano.
Nonostante siano trascorsi svariati decenni dalla loro realizzazione, gli elementi scultorei messi a punto da Mattiacci non perdono la loro forza visiva, testimoniando la potenza del linguaggio declinato dall’artista nelle sue opere. Uno stile e una poetica che hanno saputo mantenersi indipendenti da qualsiasi movimento o facile etichetta.
[Immagine in apertura: Eliseo Mattiacci, Installation view, Roma, Azione all’Isola Tiberina, Rome, Italy, 1980-81]