Ammutinamenti - festival di danza urbana e d’autore a cura dell’Associazione CANTIERI, in programma in vari luoghi insoliti di Ravenna dall’8 al 18 settembre, celebra quest’anno la sua ventesima edizione.
È arrivato alla sua ventesima edizione Ammutinamenti – festival di danza urbana e d’autore a cura dell’Associazione CANTIERI, in programma in tutta una serie di luoghi meno conosciuti di Ravenna, dall’8 al 18 settembre.
La rassegna, come da tradizione, promuove la parte più giovane e innovativa delle arti performative, attraverso i lavori di talenti emergenti, che si intersecano con le performance e gli spettacoli di compagnie e coreografi già affermati.
Come manifesto di questa edizione celebrativa del decennale, Ammutinamenti XX sceglie tre spettacoli incandescenti che implicano una visione partecipata, una guerriglia, una presa in carico coraggiosa della vita nella sua bellezza e dolore: R.Osa – 10 esercizi per nuovi virtuosisimi, di Silvia Gribaudi; Sopra di me il diluvio di Enzo Cosimi; Òmnira della greca Stella Spyrou.
Tre punti di vista diversi con cui il festival “vuole raccontare la sua linea di esistenza/resistenza di un’umanità femminile/maschile, trascrivere diverse fenomenologie di appartenenza, lontane dalle logiche del potere consolidato e dagli stereotipi culturali; dichiarare il suo perpetuo ammutinamento e indicare la nostra libertà poetica di costruzione del mondo”.