Se è ormai dato per certo che Steven Spielberg sia il regista scelto per girare la nuova trasposizione cinematografica di West Side Story, resta da comprendere quando il pubblico potrà ammirare il risultato dei suoi sforzi. Un indizio giunge dalla riapertura dei casting, per valutare cantanti e ballerini residenti negli Stati Uniti: una volta scelti gli attori e i performer, le riprese potrebbero finalmente avere inizio...
Hollywood continua a ispirare… Hollywood! Dopo la presentazione, alla 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, del quarto remake di È nata una stella, per la regia di Bradley Cooper e con l’interpretazione di Lady Gaga, cominciano ad acquisire reale consistenza i rumors in merito all’esordio di Steven Spielberg alla direzione di un musical.
Nei giorni scorsi, a New York la Twentieth Century Fox Film ha infatti formalizzato l’apertura dei provini per scegliere anche i ballerini e i cantanti per la realizzazione della nuova versione cinematografica di West Side Story, dopo aver cercato i protagonisti dell’opera in appositi casting, nei mesi addietro.
Direttamente ispirata allo “storico” musical blockbuster di Broadway, la pellicola dovrebbe infatti diretta dal pluripremiato regista statunitense, che da tempo aveva manifestato il proprio interesse a riguardo. Come si apprende da fonti ufficiali, i direttori del casting sono attualmente alla ricerca di interpreti maschili e femminili – di età compresa tra i 15 e i 25 anni – per i ruoli dei componenti della bande rivali The Sharks e The Jets.
Già all’inizio di questo anno erano circolate notizie in merito alla possibilità che un West Side Story “versione Spielberg” potesse prendere effettivamente forma. Sull’attualizzazione della nota vicenda al XXI secolo sarebbe a lavoro il vincitore del Premio Pulitzer Tony Kushner: già al fianco del regista di E.T. l’extra-terrestre, Jurassic Park e Schindler’s List nel film Munich, del 2005, anche in questo caso l’autore è stato coinvolto nella sceneggiatura.