Conto alla rovescia per Artissima, la fiera torinese che compie 25 anni

Si rinnova l’appuntamento autunnale con Artissima, la fiera torinese giunta alla sua 25esima edizione. Diretta per il secondo anno consecutivo da Ilaria Bonacossa, la kermesse festeggia l’importante ricorrenza con un programma davvero intenso, che coinvolgerà 195 gallerie provenienti da 35 Paesi, invitate a esporre le opere dei loro artisti negli spazi dell’Oval, dal 2 al 4 novembre.

Saranno 8 le sezioni che comporranno la fiera ‒ Main section, New Entries, Dialogue, Art Spaces & Editions, selezionate dal comitato delle gallerie, e Present Future, Back to the Future, Disegni, Sound, curate da un gruppo di professionisti internazionali. Fra le novità di questa edizione spicca proprio Sound, sezione dedicata alle indagini sonore contemporanee, allestita presso le OGR ‒ Officine Grandi Riparazioni, che daranno spazio a 16 progetti monografici.

Ispirata al tema del tempo ‒ Time is on our side sarà il fil rouge dell’intero evento ‒ la fiera intende valorizzare sia la propria storia sia le istanze più attuali, offrendo al pubblico ulteriori novità. Qualche assaggio? Artissima Experimental Academy, un nuovo progetto formativo basato su una serie di incontri per professionisti del settore artistico, e Carol Rama_100 anni di seduzione, progetto espositivo ideato per celebrare il centenario della nascita di Carol Rama.

Sul fronte digitale, la storia della fiera rivivrà in Artissima Stories. 25 years of Art, un programma editoriale e video, a cura di Edoardo Bonaspetti e Stefano Cernuschi, che ripercorre le vicende di Artissima attraverso le interviste a 25 addetti ai lavori, diffuse poi sul blog e i social media della kermesse. New entry anche nell’ambito dei premi, cui si aggiunge The EDIT Dinner Prize, nel solco del legame senza tempo fra arte e cibo.

[Immagine in apertura: Photo credits: Visual identity, Hall of Fame, Artissima 2018, by FIONDA]