L’album della band torinese, riunitasi dopo quattro anni di esperienze individuali, si intitola 8: oltre a trattarsi infatti del loro ottavo album, il nome ricorda il simbolo dell’infinito.
A quattro anni di distanza dall’ultimo lavoro Una nave in una foresta, i Subsonica hanno pubblicato quest’oggi, 12 ottobre, un nuovo album che si chiama 8, non solo perché si tratta del loro ottavo album, ma anche perché 8 è il numero che ricorda il simbolo dell’infinito.
“La magia del numero 8 esprime il mistero di un tempo che talvolta gira su se stesso. Basta farsi trovare pronti”, ha infatti commentato sui social la band torinese formata da Samuel, Max Casacci, Boosta, Ninja e Vicio, tornati insieme dopo quattro anni di esperienze individuali molto diversificate, dai dischi solisti alle colonne sonore.
Tra le 11 tracce che compongono il disco è presente un unico featuring con il rapper torinese Willie Peyote che ha cantato ne L’incubo, sulla base di sonorità che rimandano subito agli anni Novanta, con quel mix di elettronica e melodie che ne ha fatto la fortuna 20 anni fa.
“Il brano di apertura Jolly Roger riparte infatti da un sound anni ’90“, spiega Samuel, “per piombare in un salto temporale nell’oggi. Vedrete, torneranno di moda”.
[Immagine in apertura: Samuel e Max Casacci dei Subsonica ® MESCHINA]