Alla Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo, nel centro storico della città d'arte toscana, debutta la mostra che svela le tavole della seconda graphic novel dedicata da Milo Manara alla vita di Michelangelo Merisi. Il volume conclusivo di quest'opera editoriale, intitolato "La grazia", uscirà nel 2019.
Ci sarà anche Ritratto di Marcello Provenzale, finora attribuito ad Ottavio Leoni e proveniente dalla Galleria Borghese di Roma, nel percorso di visita della rassegna che consentirà di vedere, in anteprima assoluta, la seconda e ultima parte del graphic novel che Milo Manara ha dedicato all’avventurosa vita e all’eccezionale produzione artistica di Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come il Caravaggio.
Sull’opera concessa dal museo capitolino, il curatore della mostra aretina, Claudio Strinati, ha avanzato l’attribuzione allo stesso Caravaggio, autore a sua volta ritratto proprio da Leoni.
Fino all’8 gennaio 2019, questo “discusso” dipinto, insieme alla Disputa di Cristo tra i dottori del tempio di Bartolomeo Manfredi – seguace del Merisi fin dalla prima ora – concessa dalla Galleria degli Uffizi e a quasi 100 tavole nelle quali il celebre fumettista italiano prosegue la propria biografia caravaggesca per immagini, saranno esposti insieme negli spazi della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo.
Dopo l’uscita del primo volume – La tavolozza e la spada, risalente al 2015 – Manara ha proseguito il proprio lavoro di ricerca, confluito nella stesura del secondo e ultimo libro sul grande pittore. La grazia – questo il titolo della pubblicazione – è in uscita nel 2019; è stato prodotto, come il precedente, dall’editore francese Glénat e viene pubblicato in Italia da Panini.
Nell’attesa, la mostra Manara, biografo di Caravaggio ne svela alcuni disegni, dimostrando come anche dopo tanti decenni l’opera e la figura del Merisi continuino a rappresentare una fonte inesauribile di riflessione e approfondimento.