Terza edizione per Strings City, il festival che l'1 e il 2 dicembre invaderà Firenze con gli strumenti a corda, tra archi, pianoforti, arpe, chitarre. Due giorni di concerti gratuiti in 50 luoghi di cultura fiorentini, con un repertorio che spazia dalla classica fino al jazz contemporaneo.
Torna a Firenze Strings City, il primo festival diffuso dedicato in Italia agli strumenti a corda. In programma per il 2018, oltre 50 ore di musica in altrettanti luoghi della città, per un totale di 80 esibizioni dal vivo a ingresso gratuito: sabato 1 e domenica 2 dicembre la capitale del Rinascimento si trasformerà per il terzo anno in un grande palcoscenico.
La manifestazione, realizzata con il coordinamento di H+, l’agenzia milanese specializzata in eventi culturali diffusi che firma anche la produzione di Book City e Piano City, prevede un programma articolato che spazia dalla musica classica fino al jazz contemporaneo, tra archi, pianoforti, arpe, chitarre e voci straordinarie.
Dal centro alla periferia, la due giorni si snoderà partendo da luoghi-simbolo della città come gli Uffizi, Palazzo Vecchio, la Biblioteca Marucelliana, l’Opificio delle Pietre Dure e Villa Bardini; passando per nuovi spazi, tra cui l’Istituto Geografico Militare, le ex Scuderie Granducali e la Galleria Isolotto, fino a giungere nei comuni della Città Metropolitana – Empoli, Figline e Incisa Valdarno, Marradi e Pontassieve – collegati a Firenze dai treni regionali… a bordo dei quali, manco a dirlo, domenica 2 dicembre si terranno alcuni intermezzi musicali.
[Immagine in apertura: Uno dei momenti di Strings City 2017 © Marco Borrelli]