La National Gallery di Londra sta per dare il via a una mostra memorabile, riunendo per la prima volta i ritratti realizzati da Lorenzo Lotto nell’arco della sua carriera.
Artista italiano fra i più noti e talentuosi di sempre, Lorenzo Lotto è al centro dell’attesa retrospettiva in arrivo alla National Gallery di Londra il 5 novembre. Lorenzo Lotto Portraits farà confluire nella capitale britannica un denso corpus di ritratti firmati dall’artista cinquecentesco durante la sua carriera, analizzandone lo stile e il rivoluzionario approccio ai soggetti.
A differenza di molti colleghi, infatti, Lotto scelse di entrare in una relazione quasi empatica con gli individui che posavano per lui, preferendo alla celebrazione dello status sociale l’evocazione dei tratti identitari di ciascuno dei suoi soggetti. A conferma di ciò, saranno esposti anche alcuni oggetti legati ai dipinti in mostra ‒ dai libri ai gioielli, dagli abiti ai complementi di arredo ‒, così da avvicinare il pubblico alle singole storie dei personaggi ritratti da Lotto.
Uomini, donne, bambini, mercanti, artigiani, umanisti e membri del clero: furono molti e appartenenti a classi sociali eterogenee, i soggetti raffigurati dall’artista nei propri dipinti, come sottolineato dall’itinerario espositivo londinese che, procedendo in maniera cronologica, segue i tanti capitoli e spostamenti geografici che animano la carriera di Lotto.
Treviso, Bergamo, Venezia e le Marche fecero da sfondo alle sperimentazioni pittoriche dell’artista, che diede vita a capolavori quali il Ritratto del vescovo Bernardo de’ Rossi (1505), il Ritratto di Lucina Brembati (1520-23, circa), il Ritratto di gentiluomo (1528-30) esposto alle Gallerie dell’Accademia di Venezia, che rappresentano solo alcune pietre miliari della ritrattistica di Lorenzo Lotto in mostra a Londra fino al 10 febbraio 2019.
[Immagine in apertura: Lorenzo Lotto, Portrait of a Young Man with a Lamp, 1508, Vienna, Kunsthistorisches Museum, Gemäldegalerie]