Risale al 1931 la tradizione dell’albero di Natale al Rockefeller Center di New York, tappa obbligata per residenti e turisti che trascorrono il Natale nella grande metropoli statunitense. Quest'anno la progettazione della stella, posta a coronamento dell'albero, è stata affidata allo stesso architetto che si è occupato del masterplan per la ricostruzione del World Trade Center.
Se venisse stilata la lista degli alberi di Natale più fotografati o più popolari del pianeta, difficilmente il tradizionale albero del Rockefeller Center sarebbe escluso. Quest’anno a progettare la stella posta sulla sua sommità è stato scelto uno tra i più noti architetti del mondo, artefice proprio a New York del masterplan per la ricostruzione del World Trade Center in seguito al drammatico crollo delle Torri Gemelle, avvenuto nel 2001.
Di origini polacche, Daniel Libeskind ha scelto di misurarsi con questo incarico senza tradire quel linguaggio che negli anni è divenuto la sua cifra stilistica. L’autore del Museo Ebraico di Berlino ha rinnovato una consuetudine che va avanti dal 1931 disegnando una stella dal volume complesso, contraddista da ben 70 punte delle linee decise e aguzze, a loro volta ricoperte da 3 milioni di cristalli Swarovski.
Come ha affermato il progettista, questo speciale decoro natalizio “si ispira alla bellezza della luce stellare, qualcosa che irradia significato e mistero nel mondo. La stella è un simbolo che rappresenta le nostre più grandi ambizioni di speranza, unità e pace”.
Per l’occasione Libeskind ha anche progettato il temporary pop-up shop della nota azienda: collocato sempre su Rockefeller Plaza, evoca anch’esso la forma di una stella e presenta sulla sua superficie pannelli di vetro e schermi video.
Nei suoi 20 metri quadrati di spazio interno, sarà possibile acquistare gioielli, ornamenti e altri prodotti del brand, tra cui una esclusiva gamma di home-decor anch’essa realizzata su disegno di Daniel Libeskind.
[Immagine in apertura: photo credits HAPPYMONDAY]